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| Un articolo su National Geographic sulle attività al Mirihi per la rigenerazione dei coralli https://www.nationalgeographic.co.uk/trave...qvY4y-r1sUY2p5wCITAZIONE E qual è la situazione adesso? Dopo forse un anno o giù di lì, siamo rimasti sorpresi di vedere come funzionava bene il vivaio. Generalmente, il corallo cresce di qualche centimetro ogni anno e abbiamo raggiunto tale crescita in sei mesi. Il progetto è diventato sempre più grande, al punto che abbiamo deciso che dovevamo parlare con uno specialista: siamo tutti subacquei appassionati della squadra, ma a quel punto nessuno di noi aveva un background di biologia marina (ora abbiamo un residente biologo marino dell'isola). Abbiamo fatto venire un biologo marino per una settimana e ci ha aiutato a creare un vero asilo nido, nel modo in cui viene fatto scientificamente. Siamo passati da un paio di vivai sparsi per la barriera corallina, con forse un paio di centinaia di frammenti, a un vivaio adeguatamente progettato, che ora ha oltre 1.000 coralli. Non è un lavoro da una sola persona: funziona perché abbiamo una squadra appassionata e questo è inestimabile.
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