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| dal nostro gruppo il racconto di Piera Mattioni CITAZIONE Ho volato con Qatar, scalo a Doha, tutto perfetto, volo confortevole e puntualissimo, tanto che ho avuto tutto il tempo di prender la speed Boat alle 16 nonostante atterrati alle 14:45. Abbiamo alloggiato al Reethi Villa, piccola gh composta da sole 3 camere vista mare (stupenda), molto ampie e accessoriate con aria condizionata e grande bagno con doccione. Abbiamo scelto questa gh tra le altre proposte a Thinadhoo poiché è l’unica che propone soluzione B AND B. Per pranzo e cena ci siamo appoggiati da Fini Chaka Chaka , una sorta di bar ristorante con proposta di piatti tipici (pochi ovviamente ma tutti squisiti), che ci servivano direttamente nella struttura fronte mare a disposizione della gh. Prezzi per un piatto veramente abbondante di noodle tuna o tuna rice: 5 dollari. Le escursioni le abbiamo organizzate in loco per via della variante bambino di 1 anni e mezzo, per cui ci siamo limitati ad uno snorkeling e bagno con squali e tartarughe; e come esperienza abbiamo provato una giornata al Cinnamon Velifushincon pacchetto lunch incluso. Escursioni gestite molto bene dalla gh, dato che il compagno della nostra Host è un maldiviano del posto e gestisce anche in Diving center a Thinadhoo. Unica pecca a mio avviso sono i prezzi per le uscite in barca che, a confronto della quota di soggiorno sono veramente fuori norma! Detto ciò, impressioni sull’isola: Thinadhoo è sicuramente un gioiellino, molto curata, strade pulite e spiaggia altrettanto pulita, niente plastica lasciata qua e là. La giungla che ricopre gran parte dell’isola è veramente bella e suggestiva oltre che un luogo per rinfrescarsi dall’afa. Barriera corallina a portata di pinna e a prova di principiante come me: a pochi metri dalla riva ho visto tutti i pesci di “Nemo”, tartarughe e una murena! Lato negativo: laguna un po’ limitata, a me sarebbe forse piaciuto trovare un parte di bikini beach solo laguna per poter fare anche delle belle nuotate. Inoltre appena arrivati ci hanno detto che in questo periodo c’era bassa marea e di conseguenza il massimo del l’altezza del mare poco prima di incontrare la barriera era di un metro e poco più… Altro piccolo appunto: Ci sono al momento due cantieri proprio a ridosso della giungla, uno a fianco al Thari Fushi è un altro poco più avant, che se posso permettermi, turbavano la pace e la quiete di un’isola che sfiora la perfezione. Ma purtroppo mi pare di capire che questo è il futuro delle isole local, dove non si fa altro che continuare a costruire. In sostanza, è stata una meravigliosa vacanza e forse quello che mi sono portata a casa, al dila del mare meraviglioso delle Maldive, è stato l’aver vissuto un po’ della quotidianità di un popolo a mio avviso gentile, semplice e genuino, che mi ha ricordato quanto è bello vivere la vita con lentezza. soprattutto mi ha lasciato la sensazione di aver solo assaggiato quello che le Maldive hanno da offrire E sono sicura che tornerò per continuare a scoprire questa terra.
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