CINA: CONTINUANO LE LIBERAZIONI DI CANI DESTINATI AL MACELLO Ormai è un fiume che non si arresta. Nei giorni scorsi 10 camion di cani destinati alla macellazione sono stati fermati. Ieri ne hanno intercettato un altro. Il modus operandi è sempre lo stesso: vedono un tir col suo terribile carico, mandano sui social la foto della targa e l'indicazione del posto in cui è stato avvistato, così ben presto accorrono centinaia di attivisti. Le autorità intervengono e trovano irregolarità tali da giustificare la liberazione degli animali, che non solo spesso sono in condizioni di maltrattamento palesi (senza cibo, né acqua, né cure sono così malandati che molti muoiono nel viaggio), ma pure risultano spesso frutto di traffici illegali, come il furto dalle case (alcuni padroni hanno riconosciuto i loro compagni pelosi nei carichi dei tir fermati). E pure devono prendere atto della presenza massiccia di volontari, della loro determinazione e competenza: cominciano così le operazioni di salvataggio e si apre così una nuova vita per tutti quegli sfortunati.