Ghana - Agosto 2013, Missione In My Father's House - Children's Village - Abor

Ciao a tutti cerchero' di essere breve nel raccontarvi quest'esperienza in Ghana.
Tutto e' nato dalla proposta di una collega della mia dolce(a volte un po aspra...;-)) meta'. Questa sua collega e' una parente del Padre Missionario(Padre Peppino) che da 20 anni porta avanti la missione IN MY FATHER's HOUSE -- Children's Village ad Abor a circa 200 km dalla capitale Accra https://maps.google.it/maps?hl=it&tab=wl non lontano dal confine con il Togo.

www.casapadremio.org/

www.imfhchildrensvillage.org/about-us/

Sinceramente dopo aver accettato cominciavano a maturare qualche dubbio legato in particolare al poco tempo disponibile per realizzare qualcosa di significativo nella missione visto che saremmo rimasti "solo" 3 settimane . In realta' dopo 2 incontri con Davide, "coordinatore" , persona disponibilissima e che ringrazio ancora, tutto ha acquistato una prospettiva diversa e piu' realistica. In effetti Davide ci ha parlato di questa esperienza come di una possibilita' per un arricchimento personale piu' che di un nostro "supporto" alla comunita missionaria..... e questa e' stata la frase che mi ha convinto definitivamente.

Il passo successivo e' stato l'appuntamento con un asl locale per un altro "colloquio" , necessario per chiarirci dubbi su vaccini e profilassi. Quelle che abbiamo fatto ,ma cmq tutte consigliate e non obbligatorie sono state : tifo, colera, epatite A, difterite, meningite, e profilassi anti-malarica(cura antibiotica per me ,50 giorni) l'unica vaccinazione obbligatoria e' la febbre gialla, senza questa non rilasciano il visto per il Ghana. In effetti qualcuno mi ha detto che non potrebbe MAI andare in un posto cosi' per la PAURA dellle MALATTIE, io stesso ero un po' pensieroso a riguardo ma una volta sul posto ti accorgi che tutto si ridimensiona perche' la gente in quesi paesi vive senza vaccini e profilassi, compresi i bambini e quindi la "paura" quasi scompare.....

Il 12 agosto siamo partiti MILANO-FRANCOFORTE(1 ora) e FRANCOFORTE-ACCRA (circa 6 ore) , in serata eravama ad Accra dove un pulmino della missione ci aspettava. Tralascio tutta la questione delle valige che sono arrivate ad Accra dopo 5 giorni.....va beh...

Usciti dall'aeroporto cominci a renderti conto di dove sei , anche se buio. Probabilmente gli unici bianchi nei paraggi siete voi quindi persone si avvicinano con fare "amichevole" per offrirti o chiederti qualcosa ,in realta non capivo piu' chi erano i nostri accompagnatori , chi ci chiedeva soldi chi sigarette , noi senza valige quindi con qualche pensiero, insomma uno "svarione"!!!
Alla fine riusciamo a salire sul pulmino , che al buio gia' sembrava conciato in effetti era peggio , ma funzionava, e in africa un mezzo viene usato finche non e' piu' riparabile.........

Il primo giorno abbiamo fatto conoscenza con Padre Peppino, non un semplice Prete ma una persona di spessore , e con la maggior parte delle persone ghanesi che svolgevano ruoli importanti nella missione.
Abbiamo ovviamente visitato la missione che comprende la scuola, dall asilo alle superiori con circa 500 tra bambini e ragazzi, gli alloggi dei volontari la cucina gli alloggi dei ragazzi, delle ragazze, dei bambini, la lavanderia la chiesa il magazzino ecc..

www.casapadremio.org/public/docfile...%20nov%2008.pdf.

Quando non si usciva per visitare altri villaggi..(siamo usciti parecchio!!) la giornata tipo nel periodo scolastico e' cosi' organizzata : sveglia alle 5, pulizia del villaggio (ragazzi e ragazze), messa (1 ora e 15 circa cmq non si e' obbligati!!!!) , colazione e scuola fino alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00, alle 17.15 vespri o Rosario(40min circa), 18.30 cena quindi 21/22 a letto , ma anche qui a secondo di quello che si faceva (tra partita carte o visione filmati ecc..)Noi siamo stati in agosto , quindi togliendo la scuola per i piu' piccoli ,da 3 ai 10 anni , passavamo le giornate in missione letteralmente assaliti dai bambini.......fantasico!!!!

Di eperienze ne abbiamo fatte molte, dalla prova della canoa , all'assaggio di un gyn distillato in un villaggio, al rito voodoo propiziatorio al mare con un centinaio tra bambini e ragazzini ecc....ma visto che ho' un sacco di materiale da montare li commentero' di volta in volta....

spero di non aver fatto troppo confusione ma non sono proprio un asso a scrivere.....meglio con i video!!!


Nonostante paure timori, preoccupazioni ,queste immagini sono quelle che forse descrivono meglio la nostra esperienza :



Secondo video con varie attivita' nel villaggio :



ciao

dani

Edited by KIKKONE - 16/9/2013, 17:15

Ciao Arianna, hai proprio ragione ..."una fonte di forza a cui attingere..." ....., alcune cose che abbiamo visto sono cosi' lontane dalla nostra concezione di vita, che sembrano surreali, ma proprio queste situazioni ti regalano quell'energia di cui parli....

Grazie a te oceano per aver dedicato tempo a questo post!!!!

io ma anche i miei compagni in questa avventura, siamo fortemente intenzionati a ritornare probabilmente l'anno prossimo e questa volta per portare un contributo piu' concreto , infatti con questa prima esperienza abbiamo visto cosa e' possibile fare materialmente nella comunita missionaria IMFH e quindi possiamo pianificare qualcosa di piu'. senza tralasciare il fatto che la maggior parte di noi ha provato ,e prova anche ora, quello che viene chiamato mal d'africa sensazione che spinge a ritornare in quei luoghi........ Anni fa' sono stato in tunisia in egitto , ma solo questa volta sono tornato con un forte senso di nostalgia legato ai posti ma sopratutto a quei rapporti veri e incondizionati con la gente....

mi sono visto i video, stupendi!
un'esperienza incredibile e grazie di aver condiviso la tua esperienza con noi.

complimenti, un'esperienza incredibile

...beh intanto grazie alla persone di questo forum....... per la sensibilita' e la passione!!!!! ...... poi Chiccone per rispondere un po' alle domande posso dirti che per il mangiare non abbiamo provato cose straordinarie o cmq particolarmente tipiche anche perche' i piatti sono molto semplici. Ovviamente nella missione c'e una cucina per i volontari gli ospiti o cmq la chiamiamola "dirigenza". in un pranzo tipico poteva esserci : pasta ( portata da noi naturalmente!!!) riso , un sugo fatto da loro con podori e pesce e a volte carne (cioe pezzi di affettato portato da noi), la polenta quella gialla (portata sempre da noi) e quella locale piu' bianca ma cma buona, ovviamente il graditissimo affettato( tagliato molto spesso!!!!), pane a volonta (mettero' il video del forno locale....pazzesco!!!) mi sembra di aver mangiato una frittatina, insalata , pomodori ,visto che nella missione hanno galline e vendono le uova, poi futta banane mango o papaya e ananas, ovviamente caffe' e avevamo preso delle bottigli di liquere di palma e di canna da zucchero ( buoni devo dire!!). Alla mattina ...beh c'erano praticamente le stesse cose se avanzate (cmq la polenta c'era sempre!!!) piu tazzone di caffe', il latte forse c'e' in polvere, cmq mai visto. Carne tipo bistecche mai magiate in missione, abbiamo mangiato qualcosa tipo pollo in un locale di ritorno da Accra( per le valigie!!!) ma e' una roba veramente striminzita. Per quanto riguarda la mensa dei bambini e ragazzini io gli ho visti mangiare solo il riso con il sugo di pesce di cui sopra ma sinceramente non ho visto altro anche perche' nel villaggio residenti ci saranno penso un centinaio di residenti e per mantenerli diventerebbe un problema alla lunga inutile dire che donazioni sono sempre gradite......

Durante la ns permanenza non ci sono stati grandi lavori nel villaggio a parte l'ampliamento di un piccolo edificio, ma veramente poca roba.... La cosa che invece si sta' cercando di "costruire" all'interno della comunita e' una vera e propria leadership da parte dei giovani, per assicurare continuita alla missione anche dopo che Padre Peppino se ne sara' andato.

Il primo insediamento che si trova e' Abor che nei suoi territori ha qualcosa come 10.000 abitanti, sinceramente sembra incredibile !!!! Poi Akatsi , Accra la capitale dista circa 170 km.

ma come missionario residente c'è solo Padre Peppino?
Altri preti/suore, dei laici?. A medici come stanno?

ciao Andy, si come Missionario c'e' solo Padre Peppino, e 2 o 3 catechisti. Per quanto riguarda i medici c'e' un infermiera fissa nella villaggio e un medico che non e' residenti in missione ma per qualsiasi problema importante viene chiamato , tutti gli altri l'amministratore collaboratori di Padre Peppino sono tutte persone locali .....

per fortuna c'è un presidio medico. Magari non immediato ma nelle vicinanze.
Quanti anni ha Don Peppino? Ci vorrebbe qualcuno giovane, magari del posto, per avere una prospettiva di continuità in questa missione