Incidenti (accidentali e non) subacquei

Ciao, un mio amico che stà passando il week a Diano Marina, mi ha appena chiamato che è successo un incidente subacqueo con il diving Eurosub.

Sono arrivate tre ambulanze di cui due sono velocemente ripartite verso Savona, invece purtroppo la terza è ancora al porto con i carabinieri.

Nella speranza che le notizie non siano troppo drammatiche, faccio tanti auguri agli infortunati e ad Ernesto di Eurosub, splendida persona con cui ho passato un bellissimo week di immersioni a Novembre scorso.

che ce ne sarà bisogno!

Scusate il post, ma avevo bisogno di dirlo a qualcuno

Cip

In Liguria le immersioni sono abbastanza profonde, si fanno nel "blu", cioè non in parete dove hai riferimenti più facili.
Può essere stato un problema di attrezzature o facilmente errori umani di risalite veloci (rischio embolia).

Attendo notizie grazie.

Basta per esempio che uno abbia fatto la cosidetta pallonata, e altri due abbiano cercato di fermarlo.....
Gli altri sub se hanno fatto la risalita rispettando tutte le tappe non hanno nessun problema.
Eurosub è attrezzato benissimo con tutte le dotazioni di emergenza, a partire dall'ossigeno, con la bombola già attaccata 5 metri sotto il gommone.
Purtroppo deve essere successo qualcosa di imprevedibile, che spero che non metta nei guai il povero Ernesto!

mi sembra che uno non ce l'abbia fatta


potrebbe anche esserci un errore con la miscelazione nelle bombole ?

Ho visto adesso le news di Repubblica.
Il diving lavora anche con le miscele e il problema potrebbe essere anche quello, ma molto probabilmente se gli altri sub li hanno raccolti altre imbarcazioni, è proprio perchè i primi tre hanno fatto pallonata e il gommone del diving dopo il primo soccorso ha dato l'allarme ed è tornato al porto di Diano.

sentiremo, forse, più avanti come sono andate sul serio le cose.

a me continua a non piacere farmi le immersioni nel blu come racconti tu. Le faccio, per l'amor del cielo, ma il non avere punti di riferimento non mi fa impazzire e poi questa cosa di essere obbligati (quasi) a scendere tanto per vedere non mi fa amare tuffarmi nel mediterraneo

Comunque questo non c'entra con quello che è successo

L'anno scorso ho fatto due week a Ottobre e Novembre a vedere dei relitti in Liguria, ma sono d'accordo anche io che le discese nel blu, saranno affascinanti, ma non sono la mia massima aspirazione.
Per farti 10 minuti di fondo, devi già prevedere 10/15 minuti di deco attaccato ad una cima in corrente...

http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/c...dente-mare.html

Imperia, un subacqueo morto
altri due gravi per embolia

DIANO MARINA (Imperia) - Un sub si è sentito male e altri due, per soccorrerlo, sono risaliti in fretta e sono stati colti da embolia: uno è morto, due sono gravi. Altri sette che facevano parte dello stesso gruppo sono stati recuperati in mare da imbarcazioni private e motovedette della guardia costiera, ma stanno bene. I sub, che sarebbero tutti esperti e brevettati, stavano compiendo un'immersione nelle zone al largo di Diano Marina.

"C'era un nostro sub in arresto cardiaco e gli altri sono stati colti da un principio di embolia, nel tentativo di salvarlo", ha spiegato Ernesto Paniccia, responsabile del Diving Center "Eurosub" di Diano. "Erano scesi a cinquanta metri con bombole ad aria, quindi nessun problema di miscela - ha spiegato ancora Paniccia -. Sono tutti istruttori professionisti, stiamo cercando di capire che cosa sia successo".

La squadra era composta da dieci sub. Uno è risalito in arresto cardiaco (non si esclude che sia stato stroncato da un infarto), mentre gli altri due si sono sentiti male, forse nel tentativo di soccorrerlo. Quest'ultimi sono stati trasferiti in elicottero presso la camera iperbarica dell'ospedale San Martino, di Genova.

ho sentito adesso la notizia di questo incidente al TG2 ... brutta storia...

difficile dire che cosa sia successo.. come sempre succede in questi brutti incidenti
le notizie che si sentono in TV o sui Giornali sono incomplete e spesso inprecise...
se la causa della morte di quel Sub è stata l'embolia,se la morte sopraggiunta
subito nei primi minuti dall'uscita dall'acqua (come mi pare di aver capito..) quasi
certamente si tratta di E.G.A.

Embolia Gassosa Arteriosa... molto diversa dalla M.D.D. (malattia da decompressione...)
e purtroppo quasi sempre mortale...

la E.G.A. è uno degli incidenti più gravi che possono capitare durante un'immersione..
la morte è causata dalla presenza di Bolle Gassone nel Sangue ARTERIOSO che dal cuore
immediatamente raggiungono il cervello causando la morte quasi immediata...

le bolle gassose possono entrare nel circolo sanguineo Arterioso soltanto se passano il
filtro Polmonare, questo succede nella maggioranza dei casi quando avviene una Sovra
Distenzione Polmonare con conseguente Lacerazione degli Alveoli Polmonari... in questo caso
l'Aria polmonare che è a diretto contatto con i Capillari Arteriosi lacerati dalla sovra distenzione,
entra nei capillari Arteriosi , raggiunge il cuore e da lì il cervello e le altre parti dell'organismo...
i Sintomi si manifestano immediatamente usciti dall'immersione (entro i 10 minuti) e le condizioni
del sub appaiono subito molto gravi con difficoltà respiratoria e perdita di coscenza...

La Sovra Distenzione Polmonare con lacerazione degli alveoli polmonari (la causa
principale dell' E.G.A.) si manifesta durante una Risalita Veloce fatta Trattenendo il Respiro...
Risalendo la pressione ambiente diminuisce e l'aria all'interno dei polmoni cerca di Aumentare
di Volume, se il sub Trattiene il respiro durante le Risalita (perchè spaventato, in panico...)
l'aria polmonare che Aumenta di Volume Lacera gli alveoli polmonari causanto una ferita
interna al polmone, a questo punto l'aria all'interno del polmone ferito può entrare nel circolo Arterioso...
questa è la E.G.A. embolia gassosa arteriosa...

io credo che quel subacqueo sia stato colpito da E.G.A.

quello che bisognerebbe sapere è perchè quel sub ha effettuato una Risalita Veloce probabilmente
in preda al Panico, incapace di buttare fuori l'aria in eccesso presente nei polmoni...

le cause possono essere molteplici, stress, affanno, mancanza d'aria, senzo di affogamento ecc...
è chairo che qualcosa non ha funzionato durante l'immersione e i suoi compagni non sono
stati capaci di aiutare il sub durante l'immersione, il sub si è trovato perso è ha cercato
di raggiungere la superficie il più presto possibile trattenendo però il respiro...

credo che gli altri due sub lo abbiano seguito cercando di fermarlo facendo anche loro una
risalita veloce ma controllando il respiro non hanno avuto una E.G.A. (altrimenti anche loro sarebbero morti...)
ma soltanto una M.D.D. sicuramente di tipo 1 cioè grave (polmonare, midollare, celebrale...)
ma non così pericolosa come la E.G.A. (sicuramente erano profondi oltre i -40 mt)
infatti gli altri due sub sono stati soccorsi, trasportati in ospedale e attualmente sono trattati
in camera iperbarica, è facile pensare che abbiano una M.D.D. che risolveranno completamente...
avendo raggiunto subito la camera iperbarica... spero...

una raccomandazione a tutti i Sub...
qualsiasi cosa succeda sott'acqua... se siete costretti a fare una RISALITA VELOCE...
dovete sempre BUTTARE FUORI ARIA DALLA BOCCA... mai Trattenere il Respiro...
la M.D.D. non è quasi mai un incidente grave, in caso di risalita veloce bisogna subito respirare ossigeno
(anche in assenza di sintomi...) e raggiungere la camera iperbarica il più velocemente possibile...
nella maggior parte dei casi la M.D.D. si risolve con il solo respirare ossigeno e/o con leggeri
trattamenti iperbarici...

la E.G.A. invece è veramente un incidente gravissimo... bisogna evitare la Sovra Distenzione
Polmonare semplicemente Buttando Fuori Aria dalla Bocca durante una Risalita Veloce...

RICORDATEVELO...



P.S. in caso di M.D.D. (la normale Embolia) le Bolle di Gas si formano nel sangue Venoso e
i primi sintomi della M.D.D. si manifestano parecchio dopo l'uscita del sub dall'immersione..

Sono anche capitati casi di arresto cardiaco durante l'immersione per motivazioni diverse.

L'arresto cardiaco quando prende prende, a letto, in autostrada, al bar o in immersione.

Certamente l'attività che si stà svolgendo può essere un'accelerante all'accaduto, ma c'è

anche molto "destino" in mezzo.

E questa volta ci sono anche 2 coraggiosi che avranno

disobbedito ad ogni regola subacquea per cercare di portare soccorso alla vittima.

Questo l'ipotizzo io senza ancora sapere come sono andate effettivamente le cose,

ma coscente del fatto che è un "film" già visto e rivisto troppe volte.

Sì, perchè non lo dice mai nessuno: se sono finiti in camera iperbarica è perchè non hanno seguito

coscentemente le giuste procedure di sicurezza, decompressione, emersione, ecc.;

se hanno fatto ciò è solo per cercare di aiutare un compagno o amico in difficoltà,

ma non avrebbero potuto o dovuto mettere a repentaglio anche la loro vita.

Un pensiero per la vittima e un augurio di pronta guarigione ai 2 amici e compagni

(che, penso, tutti vorrebbero avere al loro fianco).

Parole sante....
La prima cosa che dovrebbero inculcare in testa a chi va in acqua con le bombole!!



condoglianze alla famiglia di Marco e auguri a tutte le persone coinvolte nell'incidente.

sembra proprio sia stato un infarto o qualcosa di simile che ha spinto a questa risalita la persona poi morta

http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_...44f02aabc.shtml

certo che erano profondini e le risalite da quelle quote troppo veloci e senza soste sono brutte cose