JA MAnafaru e/o The Beach House at Iruveli

Riprotezione al Waldorf: vacanza sprecata, mai più Valtur!”
Recensita il 13 aprile 2012
PREMESSA: Partendo dal presupposto che la comunicazione di cambio struttura ci è pervenuta soltanto un’ora prima della nostra partenza per Malpensa, non ci è stato consentito di prendere informazioni in merito all'isola di Manafaru e di potere fare una scelta consapevole, pertanto si è trattato di un vero e proprio prendere o lasciare!
VIAGGIO: Siamo giunti al Waldorf Astoria Maldives dopo un viaggio a dir poco massacrante. Dopo essere giunti puntualmente a Male alle 7,15 del mattino, abbiamo dovuto attendere oltre 4 ore per essere imbarcati solo verso le h. 11.50 su un volo interno diretto all'aeroporto di Hanimadhoo, nell'estremo nord dell'arcipelago, durata del volo oltre 1 ora. Dall'aeroporto di Hanimadhoo siamo stati caricati su alcune barche "veloci" per un ulteriore "breve" traversata della durata di circa 1 ora e venti minuti. Morale, siamo arrivati in struttura alle 16,00, ora locale, di domenica…dopo 20 ore effettive dalla nostra partenza da Malpensa! Quindi altro che comodo transfer in idrovolante da Male, come previsto dalla nostra prenotazione, ma abbiamo dovuto sobbarcarci un ulteriore volo aereo interno e un transfer in barca con relative lunghe attese intermedie. In pratica la nostra prima giornata se ne è andata tutta in questo transfer infinito e massacrante.
L'ISOLA DI MANAFARU: probabilmente perché posizionata al centro dell'atollo non possiede barriera corallina ma solo una enorme laguna tipo piscina tanto che per fare snorkeling è necessario fare circa mezz’ora di trasferimento in barca, ovviamente al modico prezzo di USD 87 + 10%+ tasse maldiviane a persona! I fondali sono quindi privi di vita e di colore…un vero MORTORIO. E non in senso solo figurato perché in spiaggia e in acqua vi era purtroppo una notevole quantità di pesci morti in decomposizione: fenomeno pare dovuto all'eccessivo riscaldamento dell'acqua avvenuto solamente nel nord delle Maldive. L'Hotel faceva di tutto per rimuovere i cadaveri dei pesci dalla spiaggia e tramite un gommone anche dal mare antistante, ma il fetore e le carcasse erano comunque una presenza costante.
In estrema sintesi: è la sesta volta che ho la fortuna di recarmi alle Maldive ma questa è l'unica delle isole che ho visitato che sicuramente non avrei mai scelto e dove infatti non ritornerei, proprio per la mancanza di barriera corallina che è la caratteristica prima di una vacanza alle Maldive. Del resto che senso ha fare 8.000 km di distanza se non per trovarsi ed immergersi nello splendido acquario naturale per cui sono divenute meta unica le Maldive? Caratteristica per noi oltremodo ricercata ed indispensabile in quanto appassionati subacquei.
Il WALDORF ASTORIA: è un Hotel di lusso di gusto americano, quindi quanto di più diverso da un villaggio italiano tipo Valtur, camere spaziose e ottimo servizio ma gli extra sono costosissimi, direi inavvicinabili In sostanza proporzionati alla clientela (pochissima) che normalmente vi soggiorna (ricchi arabi, cinesi, americani, ecc). Tanto per fare un esempio una bottiglia di acqua minerale arriva a costare tra service 10% e tasse circa 10 Us dollars, 1 singola immersione costa 105/110 USD (quanto in altri diving alle Maldive il costo si aggira su circa 55 USD). Inoltre al Kihaad, se non sbaglio, avremmo dovuto avere bevande e vino inclusi a tavola mentre qui spettava un singolo soft drink per pasto.. La cucina è stata appena sufficiente per una clientela italiana, in quanto chi soggiorna al Waldorf pranza nei ristoranti alla carta o addirittura con servizio in camera sostenendone il relativo costo. Animazione ed assistenza: del tutto inesistenti! Vi erano 2 "assistenti" Valtur che ci hanno semplicemente indirizzato al personale dell' Hotel (Host Vilas) dicendo che erano molto capaci e quindi di rivolgerci per qualsiasi necessità solo a loro, punto.
CAMERA: bella, ma noi avevamo pagato un supplemento per una camera Deluxe al Kihaad e ci siamo trovati in una sistemazione identica a chi non ha pagato nessun supplemento, quantomeno Valtur ci dovrebbe restituire la maggiorazione pagata, ma da noi non goduta.
VIAGGIO DI RITORNO: ancora tutti i transfer dell'andata (barca + aereo interno) non essendo stato possibile, come sapete, avere il transfer in idrovolante per Male, idrovolante che era invece disponibile ma solo pagando un extra di 250 USD a persona, nel nostro caso ben 750 USD!!!!! Mentre doveva essere compreso nel nostro programma di viaggio.
Concludendo richiederemo a Valtur il rimborso di parte del viaggio: a) a titolo di risarcimento dei danni da vacanza parzialmente rovinata a causa delle caratteristiche profondamente differenti dell’isola di riprotezione che è risultata innanzitutto essere priva di barriera corallina e con il notevole disagio, e potenziale pericolo sanitario, della diffusa presenza di pesci morti in decomposizione, b) per i servizi pagati ma non forniti (transfers in idrovolante, maggiorazione camera de luxe, bevande ai pasti, assistenza ed animazione inesistente) e c) per gli extra che siamo stati costretti a strapagare alla struttura sostitutiva. Appellandoci anche al fatto che siamo stati più volte, e anche recentemente, clienti Valtur, spero nel favorevole bonario accoglimento di queste nostre richieste a fronte delle lamentele circa il viaggio fornitoci, completamente diverso da quello che ci era stato proposto e da noi scelto e pagato, viaggio in definitiva assolutamente deludente. A mai più Valtur.
Ha soggiornato in Aprile 2012

pessimo”
Recensita il 11 aprile 2012
il viaggio è stancante e molto lungo, con operativo domestic flight dopo 4 ore di attesa a Malè e poi barca per 50 minuti. La struttura ha camere overwater lussuose ma del tutto inutili in un posto dove la camera serve molto poco rispetto all'obiettivo del viaggio. Per il resto, rispetto ad altre strutture visitate, a parte qualche pesce disperso in giro ogni tanto, barriera corallina inesistente, snorkeling impossibile ed immersioni, nonostante uno staff eccellente, abbastanza noiose...nessuna spiaggia con lettini a disposizione degli ospiti delle overwater, che se esposte ad est come le nostre, alle 13 erano in ombra; cibo non eccellente, specialmente a pranzo, insetti ovunque, compresi numerosi scarafaggi; viaggio di rientro con operativi allucinanti; lo staff del guest management e il direttore hanno completamente ignorato con arroganza le nostre richieste, anzi suppliche, di partire con un idrovolante che non ci facesse arrivare sei ore prima del volo a malè (decollo ore 07,15 del mattino), fra l'altro pagato 300 dollari a parte, quando comunque ne partiva un altro alle ore 10, molto più confortevole per le nostre esigenze. La risposta è stata "o così o niente, non avete scelta". Ultima nota, un bicchiere di vino in camera costo dollari 40. Le Maldive sono altra cosa, il Waldorf ricorda Dubai, che per quanto bella non è certo quello che uno si aspetta dalle maldive...
Ha soggiornato in Aprile 2012

Doveva essere Kihaad e invece....”
Recensita il 11 aprile 2012
NON PRENOTATE LAST MINUTE SU INTERNET AL GIOIA RESORT: E' STATO CHIUSO!!!!Dovevamo partire il 31 marzo per Kihaad Gioia Resort e alle ore 12.00 del giorno stesso la mia agenzia mi ha detto che Valtur ha avuto problemi con il governo maldiviano e ci avrebbero "riprotetto" in un altro resort di categoria superiore, nello specifico il WALDORF ASTORIA MALDIVES della catena Hilton isola di manufaru. potete immaginare lo sconforto mio e di mio marito visto che questo viaggio era stato organizzato proprio per le ottime recensioni avute da amici che ci erano stati e ci avevano mostrato foto meravigliose. Improvvisamente il VIAGGIO DELL'ANNO diventa un appuntamento al buio, in un posto magari bello che però non abbiamo scelto.
Ci siamo ritrovati insieme agli altri viaggiatori a Fiumicino a fare un viaggio a sorpresa. Primo disagio: l'sola di Manufaru è lontanissima, a nord di malè. Al valtur saremmo andati in idrovolante qui dobbiamo prendere un aereo interno (1 ora) e poi una barca veloce (50 minuti), senza descrivere i tempi di attesa tra uno e l'altro. Insomma sembrava il viaggio della speranza.
Finalmente arriviamo in questo lussuosissimo resort : stanze che sembrano appartamenti, con piscinetta e idromassaggio privati compresi. Insomma niente da dire sulla sistemazione. Ci lascia un po' delusi il mare che di fronte alle nostre stanze diventa subito fondo senza offrire lo spettacolo delle piscine maldiviane. Girando un po' l'isola comunque qualche angolo più tipico si trova....per me e mio marito era la prima volta alle maldive, quindi per noi era comunque tutto bello specie quando abbiamo indossato la maschera e dopo essere andati un po' a largo abbiamo visto tanti pesci colorati. I veterani delle Maldive ci hanno detto che in quell'isola c'era un decimo della fauna marina presente in altre isole maldiviane ed il reef era molto rovinato. Inoltre dopo 2 gg sono cominviati a emergere qua e là dei pesciolini neri morti e sembra che tali morti fossero causate dal diffondersi di un'alga particolare. Ecco questo non era molto piacevole da vedere. Si possono utiolizzare canoe e noi abbiamo preso anche il catamarano (c'è un costo iniziale di 40 dollari per vedere se ci sai andare.. no comment)..Nota importante: è presente un miniclub, in lingua inglese chiaramente. Mia figlia di 6 anni e mezzo ci si è trovata comunque molto bene forse anche perchè c'erano altre bambine italiane della sua età. Nella settimana organizzano 2 gite in barca di snorkeling gratuito ( e questo a kihaad non c'è) e in stanza trovi sempre bottigliette di acqua omaggio, la macchinetta NESPRESSO con le cialde e la teiera con tè camomilla e altri infusi, sempre omaggio. Il cibo è buono ma il gruppone Valtur ci ha messo del suo perchè si adattassero il più possibile ai gusti italiani soprattutto dei bambini. Sushi tutte le sere. Due ristoranti a tema: uno maldiviano e uno che fa tutto alla brace, specie aragosta e gamberoni da provare. A pagamento, ma noi del valturaavevamo a testa un bonus da 85 dollari a testa, ciò che si spendeva in più si pagava. Che dire, a noi non è dispiaciuto, ma di certo ti rimane la delusione di aver speso tanto per essere andati in un'isola diversa da quella che volevamo e non sapremo mai penso se ci sarebbe piaciuta di più. Uno va alle Maldive per il mare, e del lusso poco importa alla fine....
Consiglio sulle camere: Provare le over water e le beach suite.
Ha soggiornato in Aprile 2012

Chi aveva prenotato Khiaad e' stato mandato qui...e sono rimasti delusi,nonostante fosse di categoria superiore.....

I fondali sono quindi privi di vita e di colore…un vero MORTORIO. E non in senso solo figurato perché in spiaggia e in acqua vi era purtroppo una notevole quantità di pesci morti in decomposizione: fenomeno pare dovuto all'eccessivo riscaldamento dell'acqua avvenuto solamente nel nord delle Maldive.

è un Hotel di lusso di gusto americano, quindi quanto di più diverso da un villaggio italiano tipo Valtur, camere spaziose e ottimo servizio ma gli extra sono costosissimi, direi inavvicinabili In sostanza proporzionati alla clientela (pochissima) che normalmente vi soggiorna (ricchi arabi, cinesi, americani, ecc). Tanto per fare un esempio una bottiglia di acqua minerale arriva a costare tra service 10% e tasse circa 10 Us dollars, 1 singola immersione costa 105/110 USD

poveri cinesi...
certo che farsi i noodle nel bollitore...ce ne vuole di fantasia

“The Beach House Iruveli did remove some damaged kettles from rooms as part of routine maintenance due to the fact that these kettles were damaged by guests by cooking food,”

Se volete staccare la spina, andateci. Clientela internazionale e privacy continua senza nessun tipo di disturbo. Le camere overwater sono molto buone, con una veranda con due lettini, dondolo e accesso diretto al mare ed inoltre una piscinetta di acqua dolce. La spiaggia è veramente notevole, assolutamente priva di persone tanto che ci sono solamente tre ombrelloni a destra della piscina e tre a sinistra e quasi sempre vuoti. La piscina Infinity è da sogno: sempre con pochissima gente ( al massimo ho contato 6 ospiti) e con un servizio super. La nota dolente sono i prezzi: il cibo è caro, il diving è caro ma c'è da dire che è molto buono. I due ristoranti "a la carte" hanno una buona cucina internazionale ed un buon servizio; il ristorante a buffet non è il massimo. Stranamente c'e poca frutta alla sera ed anche a chiederla ne arriva poca. Lo staff è disponibilissimo e sempre pronto ad esaudire ogni richiesta ed in tempi rapidi (cosa rara in certi posti) Esperienza molto positiva e da consigliare..

Ha soggiornato in Aprile 2013, viaggiato in coppia