Dhonfufalhi Beach View & Spa - Maalhos - Baa Atoll

Bisogna iscriversi per accedere al sito

La sensazione che si prova quando si arriva è quella che il paradiso terrestre esiste per davvero! Luogo incantevole, la guesthouse sorge in una posizione da 10 e lode,direttamente sul mare e quando dico direttamente vuol dire che si esce a piedi nudi perché sei sulla sabbia con il rumore delle onde che si percepisce anche dentro le camere. Mare strepitoso con barriera corallina “a portata di mano “ . Tutto il personale della guesthouse è disponibile a qualsiasi richiesta, tutti sempre gentili e sorridenti. Camere pulitissime che affacciano sulla spiaggia dove mare e palme fanno sognare ad occhi aperti. Vengono proposte escursioni meravigliose che vale davvero la pena fare. Quando si riparte si lascia lì un pezzetto di cuore, non vedo l’ora di tornarci!

n un futuro molto prossimo, aprirà nel nostro hotel una SPA-room per massaggi e trattamenti di bellezza

12 giorni su un isola meravigliosa,con delle persone altrettanto fantastiche!grazie

Siamo tornati da poco dal Dhonfulhafi Beach View & Spa di Maalhos e vi esprimerò le mie impressioni su isola e Guest house, ma sono un po’ perplessa, perché tutto è molto relativo, dato che il mio giudizio e quello di mio marito sono molto discordi.
L’isola è piccola, con molto verde, con stradine regolarmente pulite dalle donne dell’isola (come in tutte le isole finora visitate), con cumuli di immondizie qua e là, come visto anche altrove. Pochi negozietti, poche GH, tranquilla, a me è piaciuta, ma a mio marito no perché nessuno passa mai a disinfestare dalle zanzare e dalle sand flies (e ce ne sono molte) ed è stato particolarmente martoriato. Sembra impossibile, ma riescono a trovare ogni cm quadrato di pelle che non sia stato unto di olio. Anch’io sono stata punta parecchio, ed il prurito è intenso e prolungato, l’unica difesa è usare olio in abbondanza, anche se uno non vorrebbe sporcarsi pure i vestiti….soprattutto una che ha perso la propria valigia (ps: ritrovata a Malè prima di fare il check-in del ritorno!)
Ho provato anche a comprare l’olio di cocco, consigliatomi da qualcuno nel gruppo, ma funziona in modo IDENTICO al baby oil portato dall’Italia, … il segreto sta nello spalmarne una quantità esagerata: l’ho fatto l’ultimo giorno (ecchissenefrega se mi sporco tutta!) ed avevo braccia e gambe con un sacco di puntini neri che annaspavano…..)
Comunque il punto di forza secondo me è il reef, uno dei più vivi e ricco di pesci tra quelli visti ultimamente (anche qui il marito sostiene che era più bello quello di Dharavandhoo) e ci tornerei per il reef, nonostante le sand flies, forse,….il marito no, neanche gratis. Di reef e bikini beach non scriverò, perché l’ho già fatto in un altro post.
La Guest House: è frequentata da russi (seguiti da Alex, il proprietario, che è russo), e da italiani che sono seguiti da Daniela Rattazzi. Se scrivete al Dhonfulhafi, vi risponderà Alex, quindi se volete essere seguiti da Daniela (e ve lo consiglio davvero) dovete scrivere a lei. Non c’è molta interazione tra russi e italiani, anche le escursioni sono separate.
Ci sono 14 camere, alcune family altre standard, tenute e pulite in modo egregio da Abir Hussain, gentilissimo e sempre disponibile. Daniela è sempre presente (tranne quando è in ferie!), ti segue ovunque, allegra, schietta, una forza della natura col suo motto “sentitevi liberi”, disponibile ad aiutarti, a prestarti le sue cose, ad organizzare escursioni, ad esaudire i tuoi desideri, a risolvere problemi, un vero valore aggiunto al Dhonfulhafi.
Anche i camerieri sono gentilissimi, servizievoli e sempre sorridenti, ma il punto debole di questa GH secondo me è il cibo: poco vario, ripetitivo (quasi sempre pollo in pezzettini, pesce a pezzetti solo in 3 pasti in 13 gg), poca scelta, pasta sempre scotta, poca frutta (solo un tipo di frutta-quasi sempre anguria- e non a tutti i pasti, mai a cena), dolci ancora meno, quasi mai ...se uno si accontenta e non ci fa caso non lo trova un problema, perchè è sempre a buffet e può mangiare la quantità che vuole, ma….anche qui il marito aveva il pollice giù! C’erano anche verdurine crude tagliate a julienne ad ogni pasto (ma io quelle non le prendevo mai per problemi miei) e zuppa alla sera.
Il marito ha compiuto gli anni mentre eravamo là: gli hanno fatto una festa memorabile a sorpresa, con torta e musica per gli auguri, di questa è stato particolarmente contento, perché inaspettata.
Se desiderate altre info sono a vostra disposizione.
Per le foto sub ...non ho ancora avuto tempo di sceglierne, sono centinaia...
Ho qualche foto di alcuni dei miei piatti ...