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Ecco le nuove statistiche sugli arrivi alle Maldive:  come si vede i cinesi rimangono primi, mentre noi siamo stati scavalcati dal turismo indiano. In generale comunque i segni sono tutti positivi: ecco l'articolo da maldivesindipendent CITAZIONE La Cina ha mantenuto il primo posto come il miglior mercato. In controtendenza rispetto al 2015, il numero di turisti cinesi è cresciuto del 10% e ha raggiunto 140.265 entro la fine di giugno, confermando la crescita registrata durante il primo trimestre.
Anche gli altri dieci mercati principali hanno registrato una crescita a due cifre, con il numero di turisti italiani in aumento del 34% rispetto al 2018. L'Italia è stata il terzo mercato più grande seguito da Germania, Regno Unito, Russia, Francia, Stati Uniti, Giappone e Australia.
Con l'eccezione del 7% di crescita a gennaio, gli arrivi turistici sono aumentati ogni mese di due cifre ogni mese, raggiungendo 862.589 visitatori entro la fine di giugno, con un incremento del 19% rispetto all'anno scorso.
Circa 113.457 arrivi turistici sono stati registrati nel mese di giugno, con un aumento del 21% rispetto al corrispondente periodo del 2018.
Anche il tasso di occupazione è aumentato al 66%, un aumento del 2,4% rispetto al 2018. Ma la durata media del soggiorno è diminuita marginalmente dello 0,3% a 6,3 giorni.
Gli arrivi turistici hanno raggiunto quasi mezzo milione alla fine del primo trimestre. Un enorme aumento del 36,2 percento in aprile è stato il più alto tasso di crescita dallo tsunami del 2004 nell'Oceano Indiano.
A giugno, c'erano 146 resort in funzione insieme a 554 guesthouse sulle isole locali, 153 navi da safari e 12 hotel in città.
Ci sono stati 1,4 milioni di arrivi turistici nel 2018. Il nuovo governo punta a 1,5 milioni di visitatori quest'anno, un obiettivo mancato negli anni precedenti.
Si prevede inoltre che l'espansione del principale aeroporto internazionale del paese e l'apertura di numerose nuove località aumenteranno il numero di visitatori. Quest'anno saranno aperte circa 20 nuove località. |
per le oloturie, il progetto mi sembra molto interessante dal punto di vista economico e ambientale ( sempre che uno non sia vegetariano, ovviamente). Perchè non sta funzionando? non capisco 
