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| Non bisogna dimenticare però che in Italia viviamo in uno stato democratico con libertà di culto, mentre nelle Maldive vige un regime dittatoriale, anche se noi turisti non ce ne accorgiamo perchè ovviamente vediamo solo il meglio. Il divieto di importare libri o simboli religiosi (ad eccezione di quello ad uso personale) o con immagini di nudi è presente in quasi tutti i paesi islamici (anche in Kenia ad esempio).
Alle Maldive le persone anziane non parlano di politica perchè hanno paura, e nonostante il Presidente sia cambiato pensano che possa ritornare e vendicarsi (torture, sparizioni, etc.)
Ora i giovani hanno speranze sul nuovo Presidente e mi auguro per loro che abbiano ragione e che riescano a risolvere i grossi problemi ad es. sanitari: la sanità è totalmente a pagamento, comprese le medicine e quindi vanno dal medico solo in casi estremi e solo chi può permetterselo o scolastici: hanno poche scuole e quindi sono costretti a trasferirsi a Male per far studiare i figli e non ci sono Università per cui devono mandarli all'estero (sempre chi può).
E si spera che non si chiudano dal punto di vista religioso perchè per ora sono moderati, le donne lavorano, studiano e non tutte portano il velo o si vestono con i camicioni.
Scusate mi sono un po' dilungata, ma mentre scrivevo mi tornavano in mente le conversazioni fatte con i Maldiviani durante il nostro soggiorno così mi sono lasciata andare .....
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