Live from Marsa Alam - Blend Elphistone resort

Giorno 2 :

La mattina arriva in un baleno dopo 11 ore di sonno ristoratore, aperte le finestre la vista del mare mette buonumore.
La colazione oltre ai classici internazionali strizza l' occhio a noi italiani con tantissime torte, brioches e biscotti, crepes e yogurt completano l' offerta.
Peccato per il caffè, che in realtà c'è ma chiamarlo caffè sembra quasi una bestemmia.
Raggiungiamo la spiaggia e indossata la mezza muta inizio entrando da una scaletta laterale posta metà pontile.
L' acqua è gelida e sento pizzicare la faccia.
Il mio spasimante mi ha dato buca ma ha mandato un amico.
Un pesce leone.
Adagiati sul fondo miriadi di ciuffi bianchi e viola simile alle piantine di un giardino roccioso. Mi soffermo un attimo di più e meraviglia uno di questi ciuffetti nuota via. Una medusa penso vedendola nuotare, poi guardo meglio le altre che sul fondo sembra stiano respirando e mi ricordano le piante carnivore di certi film. Forse sono stelle marine ma mi sembrano troppo morbide e più simili alle meduse. Ma con la parrucca.
Esco dalla ghiacciaia lanciando uno sguardo al pesce leone che si pavoneggia per il piacere dei turisti che lo guardano dal pontile. Non c'è traccia del pesce trombetta.
Percorro l'altra metà del pontile affiancata da quella che sembra una piccola razza con i bordi gialli e punteggiata di blu elettrico. Delle panchine ci invitano a sederci per ammirare le meraviglie che le circondano. Cielo azzurro , sabbia rossa e mare di molte tonalità di blu. Ma non c'è tempo!
Con un largo sorriso mi accoglie il bagnino e dopo un attimo sono trasportata in un altro universo.
È incredibile il brusco cambiamento del mare. Caldo, vivo e colorato.
I coralli sono sani ,vitali, in gran numero e varietà. Pesci di molte dimensioni nuotano indaffarati.
Un enorme pesce palla mi guarda, tutti gli altri mi ignorano. Poco dopo alzo la testa e , accidenti, sono lontanissima dal pontile. Torno indietro spinta dalla corrente e ancora prima di essermi tolta le pinne arriva la lavata di capo. Mio marito mi sgrida e il bagnino mi indica il cartello dove c'è scritto di non allontanarsi per più di cinquanta metri.
Mi scuso ma faccio notare che io pensavo ,ed è vero, che i cinquanta metri fossero verso il largo.😂😂😂
Il venticello è frescolino ma una volta sul lettino in attimo si suda.
Ed è subito pomeriggio.
A salutare il pomeriggio che lascia spazio al tramonto arriva una bella razza.
Ci organizziamo per la mattina successiva, Sharm El Luli ci aspetta.
Buonanotte.


Penso tre. Una domani a Sharm El Luli


Davvero, che spettacolo

Ciao Cry, leggo solo ora !!!! Sharm El Luli è molto bell, merita un’escursione.
Buon proseguimento

Maldiver si è questa, oggi ne viste parecchie ma la guida dello snorkeling mi ha detto che sono razze e non trigoni🤔

Elykate spettacolare

KIKKONE grazie

Giornata stancante...rimando a domani l' aggiornamento del live...buonanotte

Giorno 3 :

L'alba ci saluto con suo pallore e pian piano il cielo si tinge di azzurro.
Ritiriamo le colazioni al sacco e partiamo alla volta di Sharm El Luli pieni di aspettative.arriviamo dopo quasi due ore di pullman e 3 fermate in vari resort.
Siamo tutti italiani.
Giunti a destinazione il primo impatto è un po' deludente ma avvicinandoci alla spiaggia gli sguardi di illuminano. Il cielo turchese bacia un mare cristallino, alcune panchine di legno sbiancato fatte a mano invitano a sedersi e a fare perdere lo sguardo all'orizzonte.
Le guide organizzano due gruppi per lo snorkeling.
Sono molto rispettose della barriera e rimarcano più volte il giusto comportamento da tenere. Nessuno ha portato cibo per i pesci.
Dentro l' acqua la barriera è bellissima con colori vivi e molti pesci.
Ad aprire le danze un pesce pagliaccio bello paffuto
nella sua casa seminascosta da un sasso.
Nel mio immaginario vi leggo un cartello "villa anemone"
Adagiate sul fondo molte piccole razze attirano gli sguardi meravigliati ma devono contendersi il podio con i vari pesce palla pasciuti e come la loro enorme mamma. A un certo punto la corrente aumenta e " torniamo sulle nostre pinne".
Dopo un piccolo break ci incamminiamo a sinistra dove la spiaggia diventa candida. Se abbassa la marea e porzioni di sabbia emergono.
A differenza delle spiaggie su cui passeggiamo solitamente qui non vi è molta immondizia.
Durante la nostra assenza sono arrivati delle donne che a parte gli occhi sono totalmente velate e vendono le loro mercanzie. Due bambine ci chiedono i nostri sacchetti della colazione e corrono alle capanna, due uomini vendono the. Torniamo in hotel e il resto della giornata lo passiamo ad oziare in piscina.
Domani è un altro giorno.


È lui...

Giorno 4

Dopo l' intensa giornata di ieri ci dedichiamo all' ozio.
Cullati dal rumore del mare e della brezza che muove le fronde delle palme sonnecchiamo, passeggiamo sul bagnasciuga e ci dedichiamo alla lettura.
Arriva presto la sera e dopo una veloce cena prendiamo la navetta; direzione Port Ghalib.
La vivace marina e semideserta, i molti negozianti si contendono i pochi turisti. Quattro garzelle si dedicano alla pesca notturna e un placido pesce palla si fa ammirare dalla passerella che da l' accesso all' area dei negozi. Ci sono ancora gli alberi di Natale.
Le barche da crociera attraccate al molo, con l'attrezzatura per le immersioni e lo snorkeling, non lasciano dubbi su chi siamo i passeggeri, panfili lussuosi si fanno fotografare vanitosi ma sono sicuramente le due enormi bellissime barche, le Nefertari, ad attirare maggiore attenzione. Paiono uscite dal set di un film o catapultate nel futuro direttamente dal tempo dei Faraoni. Sfacciate e lussuose attirano gli sguardi e si nutrono delle lusinghe degli astanti suscitando meraviglia.
Il complesso è molto curato e moto bello ma ha ben poco di caratterisco. È come un enorme e lussuoso centro commerciale a cielo aperto, un resort di lusso ed esclusività.
Rientriamo e siamo nuovamente sfiniti.
Vita difficile quella del turista.

Maldiver faccio fatica a caricarle.

Edited by Cristina Barcella1 - 27/1/2023, 21:10

KIKKONE ecco...perché era proprio un po' deserto.
Maldiver
Sarebbe bello si

Giorno 5

Giornata dedicata all' ozio.
Sul pontile la bandiera rossa sventola incurante della disapprovazione che suscita.
Una passeggiata lungo la spiaggia ci porta ad un tetro mercatino dove piccole murene e pesci palla essiccati attendono i loro acquirenti. Mi domando se questi ultimi siano consapevoli del danno che fanno acquistando ciò che resta di queste meravigliose creature o se ne siano ignari o se, semplicemente, abbiamo il gusto per il macabro. Un po' di snorkeling all'interno della barriera mi porta a conoscere le piccole murene bianche e quelle che sembrano Cassiopee Andromeda (se vogliamo fidarci di Google), e dopo un po' di lettura è già sera.
Domani è un altro giorno e Marsa Assalaia ci attende.