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| Diario di viaggio. Parte 1 Il viaggio.
Sono le 13,15 e presi armi e bagagli partiamo per questa nuova avventura. Il viaggio procede velocemente, l' autostrada è scorrevole e il traffico ridotto. La giornata limpida e il cielo terso ci accompagnano fino a Milano, dove una cappa di nubi leggere ingrigisce il cielo. Arriviamo al parcheggio convenzionato con NSM e dopo pochi minuti siano già diretti verso l'aeroporto, che si presenta stranamente semideserto. È un po' triste da vedere ma verso le 17 comincia a prendere vita. Al check-in le lunghe file di vacanzieri ci fanno capire che il volo sarà pieno. Ci controllano passaporto, Imuga e molecolare e demandano all' entrata del gate gli altri controlli, questi ultimi sono a campione. Come già immaginato il volo è quasi al completo. Il volo è tranquillo e il tempo scorre veloce, il dreamliner viene descritto come un eccellente aeroplano ma non può competere con l'A380 di Emirates. Le file non sono strettissime ma i sedili non sono,secondo la mia schiena, molto comodi. Il cibo servito era buono ma più volte ho pensato di chiedere una coperta che non ci è stata fornita ma poi mi sono arrangiata col mio giubbino. Vi consiglio di non dimenticare le vostre cuffiette perché quelle della Neos sono molto scomode e dolorose. Da quello che ed ho potuto vedere tutti tenevano la mascherina. Arriviamo in orario ma dobbiamo sorvolare Malè per un po' in attesa del parcheggio. Una volta atterrati abbiamo passato o controlli di rito, anche qui fatti a campione. Vedendoci un po' spaesati un maldiviano ci ha chiesto se avevamo bisogno di aiuto e ci fatto telefonare in guest house per spiegare dove eravamo in modo che lo staff del South ari in ci potesse trovare in mezzo alla ressa. L' aeroporto era straripante. In attesa della speed boat, i ragazzi ci hanno accompagnato al ristorante dove abbiamo pranzato e con un'ora di anticipo siamo partiti alla volta di Dhigurah. La traversata è stata lunga a causa del mare molto mosso ma una volta giunti a terra l' accoglienza è stata eccezionale. Saluti sul cassone di una simpatica ape ci hanno accompagnato alla guest house ITHAA DHIGURAH, prenotata i da Marzia, dove abbiamo ricevuto delle salviette rinfrescanti molto apprezzate e due belle noci di cocco da cui sorseggiare il nostro drink di benvenuto. Ma del nostro breve soggiorno qua ne parleremo domani. Buonanotte
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