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Asia Inn - Hanganaameedhoo

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view post Posted on 13/12/2015, 12:31
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Whale Shark

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recensione super dettagliata da trip che riporto integralmente perchè può essere molto utile per chi sceglie questa guesthouse
CITAZIONE
Siamo stati all’Asia Inn dal 24 agosto al 6 settembre insieme alle nostre bimbe di 2, 4 e 8 anni.
Abbiamo scelto di alloggiare in una guesthouse in quanto si è dimostrata l’unica via economicamente fattibile viaggiando in cinque.
Siamo partiti ben consci di non andare in uno dei meravigliosi resort da cartolina e pertanto preparati ad ogni situazione.
Appena arrivati alle 7.30 a Male troviamo Ali ad aspettarci all’aeroporto a darci il benvenuto…il programma prevedeva la partenza del traghetto lento (circa 4 ore di navigazione) dopo un’oretta dall’arrivo ma le bambine erano esauste….Dietro consiglio di Amir (interpellato telefonicamente da Ali) decidiamo di affittare una camera (25 dollari) fino alla partenza della barca veloce per fare un bel riposo ristoratore….ottima scelta, soprattutto perché con la barca veloce in un’ora e mezza arriviamo a destinazione!
In tutti i trasferimenti siamo accompagnati da Ali.
All’arrivo sull’isola ci sono Amir , Arif e Abib che ci danno il benvenuto e ci accompagnano all’Asia Inn…accolti da una limonata rinfrescante.
La camera 102 è stata appositamente dotata di letto a castello mentre la bimba più piccola dorme nel letto ad una piazza e mezzo, nelle due settimane di permanenza non abbiamo mai sentito la mancanza di una camera più grande, anche perché nelle giornate di pioggia che ci sono capitate avevamo l’intera struttura a nostra disposizione per far passare il tempo con una partita a carte o leggendo.
Per quanto riguarda il cibo, si nota la grande differenza con i resort, dove la scelta è decisamente maggiore, soprattutto per la colazione (caffè americano solubile o caffè della moka se disponibile, marmellata, le immancabili arance, crackers, una specie di piadina e una pietanza tipica maldiviana a base di cipolla, tonno e cocco) e il pranzo (sempre al sacco con a turno riso speziato con verdure e tonno, noodles o sandwiches)
Discorso diverso per la cena, dove c’erano sempre 3 scelte di primo (solitamente riso bianco, riso speziato e, per far felici gli italiani, gli spaghetti), due condimenti per il riso ( a base di pesce), come secondo pesce alla griglia e contorno di insalata e un paio di tipici piatti.

Che la guesthouse sia al completo o se siate gli unici ospiti, le quantità sono le stesse, quindi a noi è capitato di razionare il pesce alla griglia la prima settimana dove c’erano altri 5 ospiti o addirittura non riuscire a finirlo la seconda settimana dove eravamo soli.

Curry, cocco e tonno sono gli ingredienti principali della cucina maldiviana.

L’acqua sarà l’unica compagna di viaggio e non manca mai sia nel pranzo al sacco che durante la giornata, inoltre a disposizione degli ospiti c’è un bollitore per fare un the, un caffè o uno ye-ye (bevanda tipica dell’isola molto simile ad un caffè al ginseng).

Dopo aver messo i bagagli in camera ci facciamo accompagnare verso la spiaggia privata, attraversando le stradine dell’isola per la prima volta facciamo conoscenza con vie, volti e colori che ci accompagneremmo per le successive due settimane…

Per arrivare alla spiaggia privata, si passa di fronte al campo di calcio (dove ogni giorno dalle 17 fino al richiamo del mujaheddin per la preghiera delle 18 gli abitanti giocano tra di loro…ma basta chiedere ed un posto lo trovano per tutti), al cantiere navale (dove si restaurano e costruiscono dai dhoni agli yacht) e ad una discarica a cielo aperto dove, unica pecca della passeggiata, verso sera accendono il fuoco per bruciare gli scarti del cantiere….passando tra un piccolo sentiero di vegetazione si arriva alla spiaggia privata (separata dal resto della spiaggia da due staccionate alte circa 2 metri) e i colori delle Maldive si sprigionano in tutta la loro bellezza, dall’azzurro più acceso al blu più intenso del mare, dall’azzurro al rosso fuoco del cielo durante i tramonti…
Questi colori sono gli stessi per tutte le Maldive, dal più lussuoso dei resorts all’ultima delle guesthouse ed è il vero motivo di un viaggio in questi splendidi atolli.

Ogni giorno Amir organizza un’escursione differente dove si viene accompagnati da Imad, per chi non vuole stare sulla spiaggia privata….le mete sono tre differenti isolotti, tutt’e tre si possono scorgere dall’isola principale e caratterizzate comunque dallo stesso mare e dalla stessa spiaggia bianca (cosi come la spiaggia privata).
Durante tutte le escursioni vengono portati ombrelloni, sedie sdraio, teli mare e frigo con il pranzo al sacco; generalmente si parte alle 10 e si torna alle 17, Imad che pilota il dhoni a richiesta fa fare anche un giro della barriera corallina appena arrivati per poi tornare a prendervi all’ora prefissata, dando comunque un cellulare per poter contattarlo in caso di necessità o di maltempo improvviso.

Due Palme: a circa mezz’oretta di dhoni, si gira in 5 minuti e durante la nostra escursione, dall’altra parte dell’isola, c’erano dei maldiviani che facevano una specie di picnic preparando specialità tipiche e pesce appena pescato…la curiosità reciproca ci ha portato a scambiare quattro chiacchere e ai saluti finali ci hanno offerto anche un piatto tipico a base di noodles e, tanto per cambiare, tonno, curry e cocco…
Pic Nic Island: tre quarti d’ora di dhoni per scoprire come gli stessi maldiviani non abbiano minimamente cura dello splendido posto dove vivono (questo lo si può vedere anche sull’isola passeggiando per le vie..) a parte la spiaggia bianchissima con una bellissima lingua di sabbia che si spinge fino dentro al mare, appena si dà uno sguardo verso l’interno si vede spazzatura ovunque, bottiglie, piatti di plastica, scatolette di tonno e altro ancora riempiono quasi ogni spazio a colpo d’occhio….hai voglia di dire ai turisti di non usare certi tipi di shampoo o di riportare indietro la propria spazzatura se poi i primi che non hanno rispetto sono proprio gli abitanti stessi!

Bank Sand: 35-40 minuti di dhoni per scendere nel più scenografico posto possibile, un banco di sabbia di circa 4-500 metri di diametro circondato solo dall’azzurro del mare e da un po’ di bassa vegetazione all’interno…penso che la sensazione di trovarsi soli sperduti nell’oceano che regala quest’isoletta valga di per sé il viaggio.

Spiaggia privata: comodissima alternativa alle escursioni per chi, come noi, deve far i conti anche con uno o più bambini e le loro esigenze; a 5 minuti a piedi dalla guest house permette di avere lo stesso mare e la stessa barriera corallina a portata di mano, tra l’altro solo in questa spiaggia abbiamo visto degli squaletti e delle razze arrivare fino a lambire la sabbia.

A noi è capitato di andare a Pic-Nic Island con il tempo incerto, fare un’oretta di bagni e sole per poi essere letteralmente travolti da un temporale in grande stile con raffiche di vento e pioggia pungente…..il tutto nell’attesa che Imad tornasse a prenderci, circa un’ora dopo….da quella volta se il tempo era incerto siamo sempre rimasti sulla spiaggia privata!!!

La mattina dopo colazione o la sera prima e dopo cena, facevamo un giretto per l’isola fino ad arrivare al porticciolo, vero punto d’incontro degli abitanti, quello che per noi sarebbe la “piazza”.
Sull’isola ci sono anche 3 bar dove fanno anche cucina, consigliati per bere uno Ye-ye o provare qualche stuzzichino tipico come crocchette di riso e curry o di tonno e cocco (tutte comunque accumunate dall’uso di peperoncino!), 3 negozietti di generi alimentari, la moschea principale, una secondaria e quella riservata alle donne.

Un’altra guesthouse è presente sull’isola gestita da arabi, oltre a quella del fratello di Amir che ha aperto proprio i primi di settembre….in previsione sono in apertura nei prossimi anni circa una decina di guesthouse.

Amir gestisce la guesthouse a livello famigliare (sua sorella è la cuoca e di tanto in tanto si trovano i nipoti a dare una mano), aiutato anche dal suo italiano, in maniera impeccabile e catechizza suo nipote Arif e il tuttofare Abib su ogni mansione….sono tutte e tre molto gentili ma la caratteristica unica è la disponibilità ad esaudire ogni richiesta gli si faccia….Arif in particolare ci ha fatto conoscere sua moglie, la sua famiglia, ci ha invitati a casa sua e spiegato nel migliore dei modi come si svolge la vita di un maldiviano e fatto assaggiare un infinità di cibi tipici, dalle foglie di un albero ad un dolce di cocco e zucchero di canna…non so perché si sia comportato cosi con noi e non con gli altri ospiti presenti la prima settimana ma penso che un viaggio debba essere prima di tutto un’occasione unica di arricchimento personale, possibilità di contatti umani con persone completamente diverse da noi nel modo di vivere e pensare ed è uno spreco perdere tempo a lamentarsi della connessione wifi che salta e non permette di vedere un film o cenare con una mano sullo smartphone o sul tablet….mi chiedo se si possa dire di aver viaggiato….

Sedersi sulle tipiche panchine maldiviane costruite con reti su telai di metallo o legno, sui muretti o farsi dondolare da altalene improvvisate, aspettare il tempo passare guardando l’orizzonte o le nostre bambine giocare con quello che a casa non guarderebbero neanche….scambiare due parole con i maldiviani, a volte anche solo un sorriso, prendere in braccio la piccola Makala di tre mesi (chissà poi se si scriverà cosi…) ed entrare in casa sua, assaggiare un dolce preparato da sua nonna, madre di 9 figli tutti nati e cresciuti in quella casa…vivere il tempo e non farsi soggiogare dal tempo….questi sono gli altri motivi per cui è valso la pena tornare alle Maldive, e se il primo motivo lo si trova anche in un resort, quello scritto poco più su è prerogativa unica di una vacanza in una guesthouse.

Con l’unico consiglio di scegliere un soggiorno in una guesthouse per voler vivere con i maldiviani, cercare un contatto, un dialogo, capire e comprendere le loro tradizioni e i loro comportamenti e non con il solo intento di voler fare una vacanza economica alle Maldive.

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view post Posted on 14/12/2015, 17:08
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siiii....viaggiare!

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:app;: :app;: Si confermo in pieno queste notizie!!!
 
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view post Posted on 14/12/2015, 18:28
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Whale Shark

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view post Posted on 29/12/2015, 14:57
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siiii....viaggiare!

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03_1_pdfdaily_calender_asiainn_Page_1 A chi interessasse, questo è il nuovo calendario delle attività per il 2016, da quando hanno la spiaggia privata per i turisti hanno diminuito le uscite alle isole deserte :tri:
 
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view post Posted on 29/12/2015, 15:09
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Posti visitati: Brasile, Cuba, Spagna, Egitto. Capitale europea più bella visitata: Edimburgo

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:tk: :tk: Mery
 
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guesthouse
view post Posted on 30/12/2015, 18:26




:tk:
quando ci sei stata tu non c'era la spiaggia per i turisti sul'isola? :cia:
 
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view post Posted on 31/12/2015, 12:54
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siiii....viaggiare!

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CITAZIONE (guesthouse @ 30/12/2015, 18:26) 
:tk:
quando ci sei stata tu non c'era la spiaggia per i turisti sul'isola? :cia:

No, era stata fatta richiesta , perciò si usciva tutti i giorni con la barca; a noi piaceva tanto ma devo ammettere che era stancante stare tutto il giorno fuori! forse così è un giusto mezzo! :;spr;:
 
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view post Posted on 31/12/2015, 18:03
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Whale Shark

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si, per me è una cosa ottima. Se non hai voglia di uscire in barca e rilassarti te ne stai sull'isola. Sennò sei sempre in barca :lo: :lo:
 
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view post Posted on 3/2/2016, 17:07
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siiii....viaggiare!

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bikini_beach
Ho trovato questa foto dall'alto della spiaggia per i turisti.....è un po' piccola ma carina no?
...so per certo che forniscono anche gli ombrelloni e le sdraio
 
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view post Posted on 3/2/2016, 17:10
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:app;: :app;: :app;: A me non sembra piccola
 
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view post Posted on 3/2/2016, 19:13
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Whale Shark

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:tk: :tk: :;bes;:

quella separazione è tra la spiaggia per il bikini e quella no? :lo:
 
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view post Posted on 4/2/2016, 15:37
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siiii....viaggiare!

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CITAZIONE (Maldiver @ 3/2/2016, 19:13) 
:tk: :tk: :;bes;:

quella separazione è tra la spiaggia per il bikini e quella no? :lo:

Si, all'interno delle due palizzate si può stare in bikini; :app;:
 
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view post Posted on 4/2/2016, 19:13
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forse potevano farla un pelino più grande :;pns;: :;pns;: :lo:
 
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Martina75
view post Posted on 4/2/2016, 19:24




Vero sarebbe stata proprio una bella spiaggia ....... :ok:


E un po' piccolina,almeno la potevano fare fino alle costruzioni che immagino sia la gh..... :fl<:
 
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view post Posted on 5/2/2016, 11:54
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CITAZIONE (Martina75 @ 4/2/2016, 19:24) 
Vero sarebbe stata proprio una bella spiaggia ....... :ok:


E un po' piccolina,almeno la potevano fare fino alle costruzioni che immagino sia la gh..... :fl<:

No Marti non è una gh,le costruzioni sulla destra sono un "cantiere navale"!!!....non so, però mentre noi possiamo comunque goderla tutta la spiaggia ,ai locali hanno levato un bel pezzo!!
 
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262 replies since 3/10/2014, 09:04   4039 views
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