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| A due anni di distanza sono tornata in questo eco resort per dieci giorni. Il resort è aumentato di tre bungalow, ora sono sei in totale, ed ognuno è dotato di due nuovi lettini in bamboo per prendere il sole (l'altra volta non c'erano), inoltre è stato rifatto nuovo,e più grande, il pontiletto per l'attracco delle barche. L'isola è sempre bella, con una folta vegetazione di pini casuarina e palme da cocco, quest'anno ho visto per due volte i cuscus che la sera si muovono per cercare il cibo. Inoltre c'è una numerossissima colonia di volpi volanti che la sera, al tramonto, partono per andare a Batanta (grossa isola di fronte) a cercare il cibo: per più di mezz'ora il celo si copre di questi volatili che si muovono tutti nella solita direzione, uno spettacolo unico nel suo genere! (è venuto anche il national geographic a farne un documentario). La ricezione telefonica è sempre difficoltosa, bisogna fare una passeggiata di una decina di minuti lungo la spiaggia e si raggiunge un punto dove i cellulari prendono sia la linea che il segnale internet. La cucina è nettamente migliorata, i piatti, sempre indonesiani per la maggiore, sono corretti per avvicinarsi ai gusti europei. Il personale, molto simpatico, è sempre disponibile e attento ad ogni richiesta. Anche le immersioni sono sempre entusiasmanti, e ci suono nuovi punti di immersione. Come sempre sono programmate due al mattino con sosta in una spiaggetta o in un banco di sabbia per un tè, caffè e biscotti, e una al pomeriggio; la notturna è sempre disponibile e non accompagnata nella laguna interna, che però, a mio parere, non è un gran chè e quindi fatta una volta basta. Sul reef invece è da organizzare.   vista dalla camera  pausa tra due immersioni    il wabbegong sul relitto dell'aereo  Sotto il ristorante giravano notte e giorno squaletti pinna nera carangidi e altri pesci per uno spettacolo gratuito e continuo  Video |
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