CITAZIONE (KIKKONE @ 5/4/2010, 18:59)
Avendo letto pareri discordanti mi aiutate a schiarirmi le idee? (questa settimana sono a casa da lavoro e ho tempo per tormentarvi )
- I diving sia in Italia che all'estero sono assicurati anche per i clienti ? Se si perchè è necessario fare un'ulteriore assicurazione privata?
- Ipotizziamo di
non avere assicurazioni personali, dopo un'immersione c'è bisogno di assistenza etc.. l'assicurazione del diving provvede a coprire le spese? Se si proprio non capisco perchè spendere altri soldi
- I diving hanno assicurazioni proprie contro i danni che possono causare ai clienti per loro colpa o negligenza ecc. (responsabilità civile).
- molto raramente e in alcuni luoghi remoti nel mondo hanno anche la possibilità
(a volte è un obbligo che paghi sù ciascuna immersione che fai)
di assicurare la tua persona, ma sono formule empiriche sulle quali non nutro alcuna fiducia nè sul tipo nè sulle garanzie.
- quindi se vuoi stare al sicuro devi "arrangiarti".
Sull'assistenza medica generica gratuita non ci sono molti problemi: in Italia è garantita, in molti paesi esteri
è garantita da convenzioni, in alcuni altri comunque non sarebbe la fine del mondo.
Il vero problema è la camera iperbarica che nessuno ti da gratuitamente e che costa, a seconda dei paesi,
da un minimo di mille Euro (mai sentito meno)
fino anche a 6, 7 o 8 mila euro ogni seduta.Con una cinquantina di Euro l'anno te la garantisci (e la puoi fare anche solo se ti serve).
Ma il vero problema, già richiamato anche sul forum diverse volte, è che il DAN è l'unico istituto
che ti dà la garanzia del pronto e diretto intervento ovunque ti trovi, che poi è la cosa fondamentale.
Cosa te ne fai di un'assicurazione che a posteriori ti rimborsa la camera iperbarica quando magari
ti ritrovi in carrozzina per i ritardi nei soccorsi?
La vera assicurazione del DAN non è tanto la copertura delle spese quanto l'attivazione di soccorsi
rapidi e professionali ovunque ti trovi.